domenica 26 febbraio 2012


the first one: Bergamo train station
la prima avventura...
è strano come certe persone debbano sempre cercare di andare contro tutti i luoghi comuni...
strano come si debbano mettere in condizioni di verificare, a discapito della propria incolumità, e qui è proprio il caso di parlare di vera incolumità, se ciò che si racconta... sia vero....
ed è per questo che si infilano in situazioni, costruite ad arte, nell'attesa che l'evento anticipato... non si verifichi per dire... VE L'AVEVO DETTO!!!!
ed è anche per questo che si spingono giù fino al limite, fino alla fine dell'avventura in cerca della dimostrazione della loro verità....per poter costruire un'altra storia,per poter creare una nuova opportunità....
ed è per questo che si siedono nell'angolo più buoio della stazione, lì dove c'è l'ultima panchina e quel ragazzo troppo magro per stare bene... che subito la redarguisce dicendole: signorina bisogna fare attenzione la notte in stazione....a lei per esempio????
ed è per lo stesso motivo che di fronte alle sue insistenti richieste decide di non fuggire con una scusa ma di vivere il brivido, giù fino in fondo,... come un corridore che non molla l'acceleratore ma che spinge...e che vistolo scomparire sul treno si gira e si dice.... VE L'AVEVO DETTO....

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